Un’area degradata lasciata all’incuria per la quale da anni si cercano soluzioni per riqualificare l’intera area. Quale sarà il destino della cittadella fieristica di Messina ancora non si sa ma Merlino Nuova Dc, sembra avere le idee molto chiare. “Sarà necessario creare una realtà che faccia vivere ai cittadini e turisti l’esperienza dell’arte in divenire, in tutte le sue forme”. Un progetto ambizioso che sfrutterebbe anche il water front come ulteriore attrattiva cittadina, sviluppando l artigianato artistico, la moda, tutte le espressioni d’arte sfruttando anche le migliori tecnologie esistenti. Un Culture Village, come lo definisce Merlino, che andrebbe a creare occupazione pretendendo all’interno bar, ristoranti, servizi, negozi per lo shopping ispirato al mondo dell’arte. Sempre Merlino: “Sbagliato focalizzarsi su grandi cantieri e progetti internazionali, ripartire subito ragionando su più idee diverse, ma interconnesse provenienti da più anime della città”. Una riqualificazione della Fiera che parte dal basso, dalla città stessa con l’intento di darle vigore e potenziare le risorse del territorio.